Carta d’identità elettronica (Cie), come ottenerla e abilitarla

Abbiamo già spiegato (Carta di identità cartacea e carta di identità elettronica, stesso nome, tante differenze) l’importanza della carta d’identità elettronica (Cie) come documento fondamentale per rendere effettivi i diritti della cittadinanza digitale: da chiave per accedere ai servizi online fino a strumento utile per apporre una firma elettronica avanzata. In questa direzione vanno anche le recenti parole del Sottosegretario Alessio Butti, che nella sua vision pone la Cie come unica identità digitale in possesso di tutti i cittadini.

Prima di sfruttarla occorre però ottenerla. Quindi, come si fa a ottenere la Cie? É possibile sostituire la carta d’identità cartacea con la Cie prima della scadenza? Come si fa ad attivare la Cie come strumento utile per la cittadinanza digitale?

Come si fa a ottenere la Cie?

Dipende se si è:

• cittadino maggiorenne residente in Italia
• cittadino minorenne residente in Italia
• cittadino maggiorenne residente all’estero
• cittadino minorenne residente all’estero

Cittadino maggiorenne residente in Italia

Un cittadino maggiorenne residente in Italia deve chiedere il rilascio della Cie al Comune di residenza o di dimora, fissando un appuntamento e portando con sé una fototessera personale (la fototessera non serve solo se è stato fissato un appuntamento tramite il portale Agenda Cie e ha già caricato una fototessera in formato digitale). Sebbene non sia obbligatoria, si consiglia di portare anche la tessera sanitaria, così da velocizzare l’attività di registrazione dei dati personali da parte dell’operatore comunale.

Dal punto di vista economico, la richiesta prevede il versamento di 16,79 euro, oltre agli eventuali diritti fissi e di segreteria previsti dal Comune.

Una volta verificate le informazioni personali del cittadino, la Cie sarà consegnata entro sei giorni lavorativi tramite invio postale (presso l’indirizzo di residenza o altro indirizzo di preferenza) oppure potrà essere ritirata direttamente in Comune.

Poiché non tutti i Comuni utilizzano il portale Agenda Cie, per fissare un appuntamento in Comune e ottenere tutte le indicazioni si possono consultare le informazioni pubblicate sul sito del Comune.

Cittadino minorenne residente in Italia

Il rilascio della Cie per un cittadino minorenne residente in Italia segue gli stessi passaggi previsti per un cittadino maggiorenne.

Poiché il minore deve presentarsi in Comune accompagnato, se con lui si presenta un solo genitore occorre portare con sé una dichiarazione di assenso all’espatrio firmata dal genitore assente, o da chi esercita la responsabilità genitoriale. In alternativa, occorre portare l’autorizzazione del giudice tutelare.

Cittadino maggiorenne residente all’estero

Un cittadino maggiorenne residente all’estero e iscritto all’Aire deve chiedere il rilascio della Cie presso il Consolato di riferimento, fissando un appuntamento tramite le modalità indicate sul sito istituzionale dell’Ufficio consolare di riferimento. Una volta fissato l’appuntamento occorre presentarsi portando una fototessera e un documento di riconoscimento (se il cittadino non ne è in possesso, deve presentarsi accompagnato da due testimoni).

Dal punto di vista economico, la richiesta prevede il versamento di 21,95 euro.

Verificate le informazioni personali del cittadino, la Cie sarà recapitata tramite posta presso l’indirizzo di residenza (o recapito dichiarato) entro 15 giorni.

Per fissare un appuntamento presso il Consolato di riferimento, e tutte le informazioni, si suggerisce di consultare il sito del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Cittadino minorenne residente all’estero

Il rilascio della Cie per un cittadino minorenne residente all’estero segue gli stessi passaggi previsti per un cittadino maggiorenne.

Il cittadino minorenne deve presentarsi in Consolato accompagnato, se con lui si presenta un solo genitore serve anche una dichiarazione di assenso firmata dal genitore assente o da chi esercita la responsabilità genitoriale, a prescindere dallo stato civile del richiedente.

É possibile sostituire la carta d’identità cartacea con la Cie prima della scadenza?

Sì: l’articolo 24 del Decreto legge 16/07/2020, n. 76 prevede che la carte d’identità cartacea possano essere rinnovate, quindi sostituite con la nuova Cie, in qualsiasi momento.

Come si fa ad attivare la Cie come strumento utile per la cittadinanza digitale?

Per attivare la Cie come strumento utile per la cittadinanza digitale occorre ottenere due codici di sicurezza, il Pin e il Puk.

Il Pin è necessario per abilitare la Cie, mentre il Puk è necessario per sbloccare il Pin a seguito di tre tentativi errati di immissione (un po’ come avviene per il cellulare).

La prima metà dei codici è contenuta nella ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al momento della richiesta. La seconda metà è invece contenuta nella lettera di accompagnamento trasmessa con il documento.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito www.cartaidentita.interno.gov.it.